
L’ASSOCIAZIONE
Un’Associazione Culturale senza fini di lucro.
La nostra Scuola, una “Bottega di Lavoro”, si è rivelata come una vera e propria fabbrica di giovani professionisti oggi inseriti nell’Industria Cinematografica e Televisiva italiana ed internazionale.
CENNI STORICI
La nostra scuola nasce nel 1983 dalla volontà di alcuni cineasti che hanno fatto la storia del Cinema come Cesare Zavattini, Alessandro Blasetti, Leonviola e Sofia Scandurra, per formare nuovi registi del Cinema professionale.
Oggi è formata da un gruppo di professionisti che operano da oltre trent’anni nel settore cinematografico e televisivo. Tra i nostri docenti annoveriamo alcuni vincitori di premi quali il David di Donatello, Leone d’Oro a Venezia e alcune Nomination all’Oscar.
Nel corso degli anni è stata sostenuta da un consiglio accademico di nomi di prestigio, tra i quali: Alberto Lattuada, Tinto Brass, Callisto Cosulich, Milena Vukotic, Leo Benvenuti e Turi Vasile per trasmettere l’esperienza e la cultura del cinema ai giovani. Un tempo questo avveniva attraverso il volontariato. Oggi le produzioni temono incidenti sui set così… niente volontari, niente formazione. E nessuna formazione, in questo campo significa nessuna possibilità di lavoro.
Da anni la LUC si occupa di formare ragazzi giovani nel campo cinematografico permettendo loro di provarsi, sbagliare, correggersi e riuscire, collaborando con i docenti al nostro unico obiettivo: formare un regista! Una scuola pratica dove “IL CINEMA S’IMPARA FACENDOLO” sotto la guida di docenti, tutti professionisti.
Tra gli italiani il nostro ex allievo, fiore all’occhiello è Emanuele Crialese, Cannes 2002 (Respiro), Leone d’Argento a Venezia 2006 e candidato all’Oscar 2007 (NuovoMondo), in concorso a Venezia (Terraferma) gli è stato assegnato il premio “Speciale della Giuria”- il premio “Francesco Pasinetti nel 2011.
Tra gli stranieri ha frequentato la LUC Bogdan Drayer al suo sesto film realizzato in Transilvania con Depardieu, Laura Morante e Harvey Keitel.
PERCHE’ UNA SCUOLA DI CINEMA
Nell’era dell’immagine, dove tutto può essere raccontato attraverso la macchina da presa, istruire i giovani nel modo più appropriato è necessario, perché assicura la possibilità di lavorare non solo nel campo del cinema e della televisione ma anche in quello di tutti i nuovi trend legati ai linguaggi multimediali.
Alla LUC tecnologia e arti creative si mescolano per sviluppare prodotti innovativi sia nel settore dell’ entertrainment cinematografico che in quello della comunicazione visiva.
Essendo stata la prima scuola a sperimentare l’elettronica e il digitale, recepisce i nuovi linguaggi della contemporaneità ed oggi intende presentare le nuove proposte e modalità ditdattiche.